Malta: un viaggio fly & drive tra storia, mare e relax

Racconto di viaggio David

L’ARRIVO A MALTA E LA SCELTA DEL TRASPORTO

Sono atterrato all’aeroporto internazionale di Malta, l’unico dell’isola, agli inizi di giugno del 2014, trovando un caldo quasi equatoriale ad attendermi.

Primo consiglio: portatevi la protezione solare…tanta protezione solare!

All’aeroporto, perché mi piace organizzare tutto settimane prima della partenza, uno degli addetti dell’autonoleggio mi aspettava già nel parcheggio, con chiavi in mano! Quella dell’auto si è rivelata la scelta migliore: aria condizionata, benzina economica, indipendenza dai mezzi pubblici che, sebbene efficienti, mi avrebbero costretto a muovermi in orari prestabiliti, oltre che a rinunciare ad alcune tappe che ho poi ritenuto fondamentali nella scoperta dell’anima di quest’isola.

La prima sfida si è presentata con la guida destra, si guida come nel Regno Unito! Per fortuna, ho impiegato solo cinque minuti per padroneggiare la strada e dopo mezz’oretta circa ero il padrone delle carreggiate isolane. Scherzi a parte, prendetevi un po’ di tempo per familiarizzare con la nuova situazione, non è difficile.

L’ALLOGGIO A MALTA

A venti minuti dall’aeroporto si trovava il mio albergo, nella città di St.Julien, nel quartiere di Paceville.

Paceville è il quartiere della vita notturna, dove si trovano locali per tutti i gusti e turisti giovani di tutte le nazionalità.

Secondo consiglio : se la vostra idea di viaggio è quella di quiete e relax, cercate un’alloggio lontano da Paceville!

Meglio la località di Sliema poco distante.

LE CITTÀ DA VISITARE

La Valletta, Mdina, Rabat, Marsaxlokk, Sliema sono le principali città da visitare: perfette per perdersi nei Triq (sentieri, stradine), respirare un’aria antica, scoprire le chiesette secolari e intravedere il mare in lontananza tra le vecchie case.

La Valletta

La Valletta è una città monumentale. Inoltre, è fresca perché battuta dai venti e dall’aria di mare, movimentata di giorno perché frequentata da lavoratori pendolari, e silenziosa di notte, quando poi si svuota.

Per una visita completa della città, vi consiglio una sosta al Teatro Manoel (il terzo più antico d’Europa), alla Cattedrale di S.Giovanni e al Palazzo del Gran Maestro, mentre imprescindibile è la sosta al Porto Grande, una baia che ospita  la fortezza di Sant’Elmo, le tre cittadelle di Vittoriosa, Senglea e Cospicua e gli eleganti giardini di Upper Barakka (in maltese Il-Barrakka ta’ Fuq), ognuno dei quali vi darà una diversa prospettiva sul porto naturale.

Marsaxlokk

Non lontano da La Valletta c’è Marsaxlokk, un villaggio di pescatori dove il pesce freschissimo viene venduto ai tanti ristorantini del porto, e che potrete gustare grigliato con una fresca insalata, inoltre a prezzi da favola!

Una tappa perfetta dopo la visita della capitale.

Rabat e Mdina

Rabat e Mdina un tempo formavano un’unica città. Furono divise successivamente per motivi militari dagli arabi.

Mdina fu la prima capitale di Malta. Oggi è abitata da pochissime persone e per questo viene anche chiamata “la città silenziosa”.

Rabat, invece, è legata alla nascita del cristianesimo a Malta. Pare, infatti, che vi abbia soggiornato San Paolo, nel 60 d. C., e che qui fondò la prima comunità cristiana dell’isola.

A Rabat vi consiglio di visitare le Catacombe di San Paolo e Santa Agata, importanti non solo per essere la testimonianza archeologica del cristianesimo a Malta, ma soprattutto per gli affreschi rupestri. A Mdina, invece, vi consiglio di fare una passeggiata tra le viuzze della città per scoprire la bellezza delle antiche dimore nobiliari, alcune delle quali accessibili all’interno.

LE ESCURSIONI DA FARE

Hagar Qim e Mnajdra

Malta conserva pezzi di storia millenaria, per cui, gli appassionati di storia e archeologia non possono assolutamente perdere la visita ai templi megalitici di Hagar Qim e Mnajdra, entrambi Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

Secondo gli archeologi, i due templi risalgono al periodo che va dal 3600 al 3200 a. C., ossia ancor prima che venissero realizzate le piramidi egizie e Stonehenge. Ma il perché siano stati costruiti e da chi, resta ancora un mistero.

Il biglietto d’ingresso per adulti costa € 10,00. Prezzo ridotto per bambini, adolescenti e over 60. Durante il periodo estivo (1 aprile – 30 settembre), il complesso è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 18:00 (l’ultimo ingresso è alle 17:30). In inverno l’orario di chiusura si anticipa di un’ora.

Gozo e Comino

Gozo e Comino sono due piccolissime isole situate nell’area nord e visitarle ne vale davvero la pena!

Il consiglio che vi do è di partire al mattino presto verso Cirkewwa, da dove i ferry boat partono per Gozo ogni 45 minuti, durante tutto l’anno. Potrete imbarcare anche la vostra auto a noleggio senza problemi. La compagnia di navigazione si chiama Gozo Channel, è l’unica ad occuparsi della traversata, quindi semplice e veloce! Sul sito web potrete consultare orari e prezzi.

In tre/quattro ore (in auto) è possibile visitare tutta l’isola: la città, la cittadella, i Templi di Ggantija e le spiagge, in particolare Rambla Bay, dove si trova la Grotta di Calipso. Secondo l’Odissea è qui che la bellissima ninfa Calipso, figlia del titano Atlante, tenne prigioniero per sette anni Ulisse con la promessa della vita eterna!!!!

Azure Window prima del crollo, Gozo - Malta
Azure Window prima del crollo a marzo del 2017, Gozo – Malta

Da Gozo, un piccolo battello vi porterà all’isola di Comino, dove la bellissima Blue Lagoon riscriverà la vostra definizione di azzurro.

Blue Lagoon, Comino - Malta

Villaggio di Popeye

Il villaggio di Popeye si trova nella baia di Anchor, nel nord dell’isola. Fu costruito nel 1979 per essere il set cinematografico del film Popeye-Braccio di Ferro, nel quale Robin Williams interpretava proprio braccio di ferro.

Successivamente alle riprese del film, il villaggio si trasformò in un vero e proprio parco divertimenti tematico. E’ aperto tutto l’anno ed è possibile assistere a spettacoli, a proiezioni audiovisive relative al film e alla costruzione del set, incontrare i personaggi principali della serie Braccio di ferro ed accedere a tutte le attrazioni.

Il biglietto d’ingresso costa tra i 15 e i 18 euro a seconda della stagione (alta e altissima stagione, ossia giugno/settembre e luglio/agosto).

Un luogo davvero fuori dal comune!

 Vllaggio di Popeye

The Blue Grotto

The Blue Grotto è un’altra bella escursione da fare. Si trova a Zurrieq, un piccolo comune a sud dell’isola. La grotta è famosa per le sue acque azzurre ed è il posto preferito per gli amanti delle immersioni.

Ovviamente è possibile accedervi anche in maniera differente, ossia, su una luzzu, un’imbarcazione tipica maltese. La gita costa € 8,00 e dura circa 30 minuti. Il resto del tempo potete dedicarlo a un buon pranzo in uno dei tanti ristoranti della zona.

The Blue Grotto, Malta

LE SPIAGGE DI MALTA

Premetto che non sono un grande fan dello stare immobile sotto al sole. Pero, durante il mio viaggio a Malta ho apprezzato molto le spiagge di Comino e la Blue Lagoon, così come The Blue Grotto.

Mi sono piaciute molto anche Mellieha Bay e Golden Bay, dove presso l’unico bar/ristorante nel raggio di chilometri, sul piccolo molo, e sotto una fresca tettoia di paglia, mi sono fermato a sorseggiare una Cisk ghiacciata (birra chiara nonché orgoglio locale).

Ho adorato ogni singolo chilometro percorso in macchina, lungo la costa, in cerca di un posto dove tuffarmi in quel mare di un blu davvero affascinante. E il bagno fatto in mezzo a rovine archeologiche di centinaia di anni fa è stato davvero straordinario!

GASTRONOMIA MALTESE

Il cibo vi colpirà per la freschezza e la semplicità. Il piatto nazionale è il coniglio, servito al forno o stufato con una deliziosa salsa speziata al vino rosso. Altra libagione locale sono i “pastizzi” : dei fragranti snack di pasta sfoglia con un ripieno di ricotta o di piselli, da consumare in ogni momento della giornata.

L’OSPITALITÀ DEI MALTESI

Durante il mio soggiorno a Malta mi sono anche imbucato ad un matrimonio di sconosciuti locali, che mi hanno offerto cibo ed amicizia. Sono stato a cena in casa di nuovi amici e ho mangiato con loro il “fenek” (coniglio).

Gli isolani sono molto cordiali e parlano tutti inglese ed, ahimè, anche un discutibile italiano per cui, se dovessero capire che siete italiani non torneranno all’inglese e sarà impossibile reperire le giuste informazioni.

Malta mi è rimasta impressa nel cuore e spero presto di tornarci.

Malta: racconto e alcune fotografie di David Belliotti

3 Risposte a “Malta: un viaggio fly & drive tra storia, mare e relax”

  1. Sono stata 10 anni fa a malta e non mi è piaciuta per niete
    Siamo stati li per la settimana santa di Pasqua ma ho trovato una cotta che (tranne che per Caravaggio) non mi ha colpito ne conquistato
    Forse anche lerche mi venne il virus intestinale il giorno di Pasquetta, un incubo

    1. partenzasenzaritorno ha detto:

      Eh può succedere! A volte si hanno delle grandi aspettative verso alcuni luoghi che visitiamo, che poi non soddisfano al 100%. Capita, però, che uno spiacevole evento possa anche condizionarlo tutto. A me è successo.

  2. Sono stata a Malta un paio di volte, per inseguire soprattutto alcuni scorci visti in una delle mie serie tv preferite, il Trono di Spade. Pensavo di trovare un luogo asettico, ben conservato ma privo di emozioni e un po’ freddo. Ho trovato il calore della storia e del mare e mi ha emozionato moltissimo. Gozo è un vero incanto.

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