Puglia: un viaggio alla scoperta del Salento

Salento on the road: un viaggio lungo la costa adriatica pugliese

Racconto di viaggio di Viviana

Conoscevo già alcune città e località turistiche del Salento ionico, avevo visitato Porto Cesareo e Gallipoli, ma non conoscevo il Salento adriatico. Così, un paio di estati fa, decisi di fare un viaggio del genere on the road, insieme al mio compagno, lungo la costa orientale della Puglia.

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IL VIAGGIO DA NAPOLI A UGGIANO LA CHIESA, PASSANDO PER CASTELMEZZANO

Da Napoli raggiungemmo la Basentana, che va da Potenza a Metaponto. Una strada statale che vi consiglio sia per la percorribilità, che per la bellezza dei paesaggi naturali che si incontrano sul cammino e che rendono un viaggio di 4/5 ore, strano a dirsi, molto piacevole.

Questo tratto di strada è lo stesso che bisogna percorrere per raggiungere il Borgo di Castelmezzano, dove molti intrepidi scelgono di vivere un’esperienza unica e adrenalinica: il cosiddetto volo dell’angelo!

Se ve lo state chiedendo, la mia risposta è NO. Non l’ho fatto. Avevo troppa paura!!!

DOVE ALLOGGIARE : UGGIANO LA CHIESA

Arrivammo a Uggiano la Chiesa, a pochi chilometri da Otranto, un comune perfetto dove alloggiare per raggiungere in breve tempo le spiagge più belle della costa adriatica del Salento.

Qui trascorremmo 5 notti al Resort Mulino a Vento, un posto incantevole immerso negli ulivi. Non potevamo fare scelta migliore!

La struttura dall’atmosfera familiare e distesa, pulitissima e con una bellissima piscina, fornisce una colazione che si rimpiange a lungo a fine vacanza. Inoltre, offre una serie di attività culturali ed enogastronomiche davvero interessanti che il proprietario Giuseppe organizza con passione proprio per l’amore che nutre per la sua terra. Ottima anche la cucina, per chi volesse provare la mezza pensione.

Curiosità!!! All’interno del resort c’è anche un frantoio ipogeo che risale al 1688, oggi ristrutturato e aperto al pubblico.

LE SPIAGGE DA VISITARE: LE PIÙ BELLE DELLA COSTA ADRIATICA DEL SALENTO

Come dicevo, da Uggiano è facilissimo raggiungere in poco tempo le spiagge che si trovano lungo la costa adriatica del Salento.

Durante il nostro viaggio visitammo di mattina alcune tra quelle che ritengo le più belle in assoluto e da non perdere, mentre il pomeriggio ci dedicammo a fare qualche escursione tra natura e cultura.

Ecco la lista delle spiagge da me selezionate:

  • PORTO BADISCO (a 5 km)
  • SPIAGGIA DELLE FONTANELLE di San Foca (a 27 km)
  • GROTTA DEGLI AMANTI a San Foca (a 26 km)
  • GROTTA DELLA POESIA a Roca Vecchia (a 23 km)
  • ALIMINI (a 14 km)
  • BAIA DEI TURCHI (a 12 km)

I km si riferiscono alla distanza dal nostro alloggio.

Grotta della Poesia, Roca Vecchia

LE ESCURSIONE DA FARE:

ESCURSIONE IN QUAD AI LAGHI DI ALIMINI

Tra le escursioni che facemmo, e che consiglio, c’è quella in quad ai Laghi di Alimini: si parte da Torre dell’Orso (distante circa 30 minuti in auto da Uggiano) e si attraversa la campagna salentina, la pineta di Sant’Andrea e si arriva all’oasi protetta dei laghi. Lungo il cammino si costeggiano anche i faraglioni di Torre Sant’Andrea, uno spettacolo naturale da non perdere.

Il tour è guidato, si va con un istruttore. Bisogna essere muniti della patente A o B e di spirito di avventura! L’escursione dura circa 1 ora e in genere si svolge di pomeriggio. Prezzo circa 50€ per il conducente. Prezzo ridotto per il passeggero.

ESCURSIONE ALLA CAVA DI BAUXITE

Altra escursione è quella alla Cava di Bauxite, che si trova a meno di 8 km da Uggiano.

Sui forum leggerete che è difficile arrivarci, non badateci. Il navigatore dell’auto effettivamente non la individuava, ma Google Maps sì ed è stato semplice arrivarci.

La Cava è il residuo di un giacimento di estrazione mineraria ormai dismesso. Ciò che la rende così speciale è il forte contrasto di colori, generato dal rosso della terra che la circonda e il verde brillante delle acque stagnanti. Sembra di essere su Marte!

Cava di Bauxite, Puglia

ESCURSIONE A LECCE

Non è mancata una gita a Lecce. Ci vorrebbe un racconto a parte per descrivere le bellezze di questa città. Se non volete partecipare ad un tour guidado di gruppo, muniti di una guida. Anche in questo caso ve ne consiglio una, VisitLecce (è possibile anche scaricare l’App). Altro consiglio, mangiare una squisita puccia (pane tipico pugliese farcito) da La Barrique, a pochi passi da Piazza Sant’Oronzo, localino molto sfizioso, prezzi nella norma.

LOCOROTONDO E ALBEROBELLO

Prima di rientrare a Napoli, decidemmo di trascorrere due notti a Locorotondo.

Per molti turisti stranieri, ma anche connazionali, dormire in un trullo è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita. E io non sono stata da meno!

Alloggiammo 2 notti al B&B Trulli Caroli. All’epoca aveva da poco iniziato l’attività e per questo molto economico, ora non saprei dirvi se i prezzi siano aumentati. Non ha un proprio sito web, ma potete trovarlo su Booking.com. Un gioiellino circondato da ulivi e a soli 5 minuti d’auto dalla meravigliosa Alberobello.

Trulli di Alberobello

Consiglio per gli amanti delle grigliate di carne: non perdetevi assolutamente un’abboffata ai Fornelli di Cisternino: delle macellerie adibite a ristorante che di sera aprono per servire carne alla brace. Per gli abitanti di questa zone è una vera e propria tradizione, come la pizza per noi napoletani!

Chiudo questo racconto di viaggio con una frase che ho letto affissa su un muro leccese, di Carmelo Bene:

“Affondare le proprie radici in terra d’Otranto è destinarsi un reale immaginario”.

Frase di Carmelo Bene affissa tra le strade di Lecce

Articolo di Viviana Serafino

Altri racconti di viaggio di Viviana da non perdere: Provenza e Siracusa

2 Risposte a “Puglia: un viaggio alla scoperta del Salento”

  1. Io impazzisco per la terra rossa e vedere la foto della cava di bauxite mi ha fatto andare fuori di testa, un pezzo di Africa in Italia praticamente. Ma che meraviglia!

    1. partenzasenzaritorno ha detto:

      Ti suggerisco di leggere anche l’articolo sulla Provenza. La mia amica/collaboratrice Viviana racconta di aver visitato il Colorado Provenzale, una zona di terra rossa simile a quella di canyon

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